Grintosa, la Centese affronterà ottobre quasi interamente in trasferta. ll 3 la sfida con il Castelnuovo, il 17 col Ganaceto, il 24 il derby a Casumaro e, finalmente, il 31 ottobre si tornerà a giocare al Bulgarelli, contro l’Atletico Spm Calcio.
Un campionato che finora ha visto la Centese fronteggiare con determinazione gli agguerriti team del girone modenese, nonostante la mancanza di alcuni giocatori “chiave” a causa di infortuni e facendo affidamento su diversi validi giovani del vivaio. Prima l’ esordio col Persiceto, col beffardo pareggio che la Centese ha dovuto subire su rigore a tempo abbondantemente scaduto, seguito dalla sconfitta su misura sul campo della Quarantolese al 90 minuto, ed il buon pareggio contro la coriacea solierese a reti inviolate. Ora la Centese attende il rientro in campo degli infortunati, oltre al ritorno in maglia biancoazzurra del neoacquisto Gianmarco Ginesi, jolly offensivo e figlio d’arte, con trascorsi in eccellenza e una interessante esperienza anche sui campi finlandesi.
La Centese però, arriva anche da un grande settembre che l’ha vista protagonista della parata biancoazzurra della “Centese Night”, un vero viaggio tra lo sport, con diverse generazioni a confronto e il team, abbracciato dagli applausi del folto pubblico, che è stato accompagnato dalle belle voci di Christian e Ramin , veri maestri dell’intrattenimento.
Si è respirato il forte legame con la città, dimostrato anche dal ringraziamento che la Centese ha voluto rivolgere a Marco Mantovani, capo distaccamento dei vigili del fuoco in pensione dopo 36 anni di servizio a Cento, e a Padre Prospero Rivi del Santuario della Rocca , entrambi omaggiati dell’abbonamento alle partite interne.
Una bella occasione per presentare il nuovo e prestigioso main sponsor Tassigroup, azienda centese leader nelle costruzioni, già presente nel massimo campionato Nazionale di serie A. A seguire è stato ricordato il lavoro della Centese per riqualificare lo Stadio Bulgarelli e la forte necessità di strutture adeguate, oggi insufficienti a soddisfare le esigenze gestionali per un cosi vasto numero di iscritti e tesserati.
Sono salite sul palco tante ” vecchie glorie” e lo storico speaker Guido Bonzagni , a sancire il forte legame tra passato, presente e futuro e il saluto dell’allora presidente Gianni Fava, che non ha lesinato complimenti e messaggi beneauguranti alla società attuale.
Poi, la parata della prima squadra e del settore giovanile con i suoi 250 ragazzi, ove si è spiegato quanto fatto durante il lockdown, con le attività mai fermate ed il riuscitissimo Summer camp, per accompagnare i ragazzi nel difficile momento di chiusura forzata.
La serata è stata presentata da Alessandro Livreri e Laura Guerra, con loro sono intervenuti i vari responsabili e gli staff, il coordinatore generale Cervellati, la vice presidente Arianna Folchi, il consigliere Malcom Whittaker ed il saluto finale del presidente Alberto Tino Fava.
Nota di colore, quest’anno tra gli abbonati della Centese c’è anche Cristiano Militello, che ha stuzzicato dicendo che a sorpresa potrebbe portare anche al Bulgarelli il suo “Striscia lo striscione”
[Comunicato stampa ricevuto in redazione]