IL CLASSICO MORGAN

All’anagrafe Marco Castoldi, musicista, cantautore e interprete, nasce a Milano il 23 dicembre del 1972 da Mario e Luciana e vive a Muggiò fino al 1987. A sei anni comincia a suonare la chitarra, ad otto il pianoforte, appassionandosi alla musica classica. Frequenta quattro anni di liceo classico e termina gli studi liceali passando al liceo scientifico sperimentale. Nel 1984, influenzato dalle correnti musicali dell’epoca, come la New Wave, il New Romantic e il Synth pop, riesce finalmente a convincere i genitori ad acquistargli il suo primo sintetizzatore, un Korg-Poly 800. Comincia così il suo percorso musicale: nel 1986, sotto lo pseudonimo di Markooper, compone e arrangia canzoni che racchiude in due piccoli lavori dai titoli: “Prototype” e “Dandy bird & Mr contraddiction”. Nello stesso anno inizia il suo sodalizio artistico con Andrea Fumagalli, con il quale fonda i Golden Age. Nel 1989 esce il loro primo lavoro: Chains, seguito dal discreto successo del primo videoclip realizzato per il singolo Secret Love. Nel 1991, insieme a Sergio Carnevale e Marco Pancaldi, poi sostituito da Livio Magnini, i due inseparabili compagni d’avventura Morgan ed Andy fondano i Bluvertigo. Nel 1994 Morgan (basso e voce), Andy (tastiere), Pancaldi (chitarre) e Sergio (batteria) pubblicano il loro primo singolo Iodio. Partecipano a Sanremo Giovani, ottenendo consensi dalla critica e piazzandosi al terzo posto fra i gruppi musicali. Nel 1995 il gruppo pubblica il primo album Acidi e basi, seguito da Metallo non metallo (1997), che porterà la band alla vittoria all’ MTV Europe Music Awards come miglior gruppo italiano, e alla vendita di 400.000 dischi. Nel frattempo Morgan produce gli album Playback dei Soerba e L’eroe romantico de La sintesi. Nel 1999 i Bluvertigo pubblicano l’album Zero, che chiude la cosiddetta trilogia chimica. I tredici brani che compongono Zero verranno pubblicati dalla Bompiani in una raccolta poetica dello stesso Morgan con il titolo Dissoluzione. Al libro è allegato un CD contenente Canone inverso, esperimento dei Bluvertigo e dei poeti Alda Merini, Manlio Sgalambro, Enrico Ghezzi e Murray Lachlan Young.

Nel 2001 i Bluvertigo pubblicano Pop Tools, una raccolta dei maggiori successi della band, contenente due brani inediti, tra cui L’assenzio, brano con il quale la band, nello stesso anno, partecipa al Festival di Sanremo, classificandosi all’ultimo posto. Nel 2003 Morgan esordisce come solista con l’album Canzoni dell’appartamento, che vince la targa Tenco come Migliore Opera Prima dell’anno. L’anno successivo Morgan compone la colonna sonora di due film: Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, diretto dalla compagna Asia Argento, e Il siero della vanità di Alex Infascelli. In quest’ ultimo film e in Perduto amor, per la regia di Franco Battiato, comparirà anche come attore. Nel settembre 2003 vince a Crotone il Cilindro d’Argento, nell’ambito del Festival “Una casa per Rino”, dedicato a Rino Gaetano. Nel 2005 pubblica il remake dell’album “Non al denaro, non all’ amore né al cielo”, inciso nel 1971 da Fabrizio De André ed ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Con quest’album Morgan conquista il suo secondo Premio Tenco, stavolta come miglior interprete. Sempre nel 2005 collabora con Edoardo Bennato al disco “La fantastica storia del Pifferaio Magico” cimentandosi nel brano “Lo show finisce qua”. Cura le parti musicali del suo nuovo programma su Rai 2 dal titolo “Il Tornasole”. L’anno successivo compone la colonna sonora del film “Il Quarto Sesso” di Marco Costa. Nel 2006 interpreta Milan nel film “Transylvania” di Tony Gatlif. Nel 2007 esce il singolo “Tra 5 minuti”, che anticipa l’ album di inediti “Da A ad A” . Nel 2008 i Bluvertigo annunciano la loro reunion con un nuovo tour e con la pubblicazione dell’album live MTV Storytellers. Nello stesso anno Morgan pubblica L’ album “È successo a Morgan”, una raccolta contenente brani tratti dai suoi album da solista, quattro cover di Fabrizio De André e tre inediti: le cover di “Il nostro concerto” di Umberto Bindi, “L’oceano di silenzio” di Franco Battiato e “23 roses”, canzone in inglese inserita come bonus-track nella versione digitale di “Da A ad A”. Nello stesso anno, insieme a Mauro Garofalo scrive il libro “In pArte Morgan”. A partire dal 2008 partecipa a tre edizioni del programma televisivo X Factor. Nel 2009 pubblica il canzoniere “Italian Songbook vol.1”, in cui reinterpreta brani di Piero Ciampi, Sergio Endrigo, Domenico Modugno, Umberto Bindi ed altri. Del 2010 è “Morganicomio”, contenente il brano inedito “La sera”.

Sempre nel 2010 Morgan conduce il programma dedicato alla musica “Invece no” su Deejay Tv. E ospite nel disco “Edoardo Bennato – Mtv Classic Storytellers” nella canzone “Perchè”. Nel 2011 Morgan presta la sua voce come narratore del docu-film di Tom Di Cillo “When you’re Strange” ispirato a Jim Morrison. A ottobre 2011 sarà di nuovo giudice di X Factor su Sky, con Simona Ventura, Elio ed Arisa. Durante la finale si esibisce con Asia Arento in “Indifference”, brano con testo di Asia e musica di Morgan, ispirato a “Gli Indifferenti” di Moravia.

Successivamente Morgan pubblica l’ album “Italian Songbook vol.2″uscito il 24 gennaio 2012, in cui reinterpreta, sull’onda del progetto iniziato nel 2009, cantautori come Domenico Modugno, Piero Ciampi, Pino Donaggio, I Gufi, Roberto De Simone, Charles Aznavour, Rodolfo De Angelis, Sergio Endrigo, Luigi Tenco e Giorgio Gaber. Il primo singolo estratto dall’album è “Marianne” (di Sergio Endrigo). L’ album contiene inoltre due inediti di Morgan: la strumentale “Desolazione” e “Una nuova canzone”.

A ottobre 2012 sarà nuovamente giudice di X Factor su Sky nella sesta edizione, arrivando in finale con due cantanti: la vincitrice Chiara Galliazzo e ICS, dei quali produce rispettivamente i singoli “Over the rainbow” e “Autostima di prima mattina”. Morgan esordisce come regista teatrale con l’opera lirica “Il Matrimonio Segreto”, opera in due atti con libretto di Giovanni Bertati e musica di Domenico Cimarosa, prodotta dalla Fondazione del Teatro Coccia di Novara. La prima dell’ opera, durante la quale Morgan è anche apparso in un piccolo cameo, si è tenuta presso il Teatro Coccia il 5 Ottobre 2012. Nel 2013 collabora con Asia Argento per il suo disco “Total Entropy” uscito il 29 Maggio in Francia e successivamente in Italia, contenente quattro inediti con Morgan: “CheeseAndEggs”, “Sexodrome”, “Indifference” e “Liebestod”. Nell’autunno del 2013 torna ancora come giudice ad X Factor, vincendo per la quinta volta, stavolta con il cantante Michele Bravi, ed entrando nel Guinness dei primati come giudice che ha vinto più edizioni del programma a livello mondiale. Durante la semifinale del programma, Morgan presenta il suo nuovo inedito “Spirito e Virtù”, attualmente in vendita negli store digitali. Nel dicembre 2014 pubblica il suo libro autobiografico “Io, l’amore, la musica, gli stronzi e Dio”.

Torna al Festival di Sanremo 2016 con i Bluvertigo con il brano “Semplicemente”. La band viene eliminata prima della finale. Dal 2 aprile 2016 Morgan veste il ruolo di giudice al serale della quindicesima edizione di Amici, il Talent show di Maria De Filippi. Torna ad Amici l’s;anno seguente, dove questa volta è protagonista di una polemica che ha grande eco mediatica. Morgan per sole quattro puntate veste il ruolo di direttore artistico al serale di Amici: al termine di ripetuti dissapori con la produzione e con gli stessi ragazzi della squadra bianca, Maria De Filippi annuncia tramite comunicato stampa la sua esclusione dal programma.

Dal 2 aprile 2016 Morgan veste il ruolo di giudice al serale della quindicesima edizione di “Amici”, il Talent show di Maria De Filippi. Torna ad Amici l’anno seguente, per ricoprire il ruolo di direttore artistico che però decide di abbandonare dopo quattro puntate. Nel 2017 insieme alla pianista Gile Bae si esibiscono un un progetto chiamato “Gile-Bae-Plays-Bach-Plays-Morgan” eseguendo dei concerti per due pianoforti in cui si confrontano sul repertorio del genio di Bach.

Nel 2018 ospite fisso su RTL 102.5 nel programma radiovisivo “Okkio a Morgan”. Gli viene inoltre affidata la conduzione della 42^ edizione del Premio Tenco, duettando anche con alcuni degli artisti che vi partecipano. Nel 2019 partecipa alla serata dei duetti della 69° edizione del Festival di Sanremo con il brano “Rolls Royce” di Achille Lauro. Conduce in prima serata su Raidue il “Morgan racconta i Queen: speciale Freddie Mercury”.Da aprile riveste il ruolo di coach nel talent musicale “The Voice of Italy” in onda su Raidue.

VALENTINO CORVINO

COMPOSIZIONE ED ARRANGIAMENTO

Ha composto ed eseguito con strumenti acustici ed elettronici le musiche di molte produzioni teatrali di grande successo con artisti ed intellettuali come V. Sgarbi, M. Travaglio, C. Augias, M. Ovadia, P. Odifreddi, M. Hack, Don A. Gallo, I. Ferrari, spettacoli che hanno avuto oltre 500 repliche in tutta Italia ed in Europa, e sono stati pubblicati in libri e dvd.

Ha scritto le musiche per il docu-film E’ stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati, che ha vinto il David di Donatello 2011 come miglior “Documentario di lungometraggio”, ha vinto il BariFilmFest 2011 ed è stato selezionato per il Festival del Cinema di Venezia 2010, oltre che per diverse produzioni cinematografiche con attori come E. Lo Verso e M. G. Cucinotta.

Ha composto per orchestre ed ensemble di fama internazionale, ricevendo prime esecuzioni in Italia, Germania, Corea. Ha arrangiato per orchestra sinfonica il progetto Kavanàh con l’attore Moni Ovadia, commissionato dalla Fondazione “A. Toscanini” di Parma.

Ha interamente composto, arrangiato e prodotto il cd Anestesia Totale (2012), in cui 10 sue canzoni sono state interpretate da artisti come F. Battiato, L. Dalla, A. Ruggiero, Caparezza, P. Turci, S. Cristicchi, D. Silvestri, Luca Madonia, Petra Magoni ed altri.

Ha arrangiato e composto per i cd di artisti come Antonella Ruggiero (Sacrarmonia, Luna Crescente) e Trilok Gurtu & Arkè String Quartet (Broken Rhythms e Arkeology), Stefano Bollani & Arkè String Quartet (Acquario), Samuele Bersani (L’aldiquà e Manifesto Abusivo), Morgan (Non all’amore né al denaro né al cielo), Daniele Silvestri (Occhi da Orientale), Roberta Giallo.

Ha composto il musical per famiglie “Favole al Telefono” (2018) su commissione della Fondazione AIDA di Verona e l’opera-balletto “Il viaggio della Pigotta” (2017) per l’UNICEF.

A novembre 2019 debutterà presso il Teatro Coccia di Novara la prima opera lirica composta e diretta dal M° Corvino, Mettici il cuore, che vedrà in scena, oltre al cast lirico, lo chef Antonino Cannavacciuolo

DIREZIONE D’ORCHESTRA

Ha diretto l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra “A. Toscanini” di Parma, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Metropolitana di Bari, l’Orquesta Chamartin di Madrid, l’Orchestra da Camera di Imola, l’Orchestra del Teatro Lirico di Volterra, l’Orchestra Città di Grosseto ed altre compagini orchestrali e cameristiche, con programmi sinfonici classici e produzioni con composizioni ed arrangiamenti originali.

Ha diretto ed arrangiato diversi concerti The Swingle Singers (ora The Swingles).

Ha diretto Jovanotti e Ben Harper, superospiti del Festival di Sanremo nel 2008. Sempre per il Festival di Sanremo ha diretto Francesco Renga, superospite nel 2010.

Ha diretto la prima tournèe di “Orchestra e Voce”, con Francesco Renga e l’Ensemble Symphony Orchestra di Massa e Carrara.

VIOLINO

E’ stato membro stabile dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna dal 1997 al 2017.

E’ primo violino del FontanaMIX Ensemble, ensemble bolognese di musica contemporanea, con cui si è esibito a Milano, Bologna, Firenze, Roma, Palermo, Strasburgo, Bergen e Rekjavik.

Dal 1996 fa parte dell’Arkè String Quartet, con cui ha tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo, inciso due cd (Acquario ed Arkeology) e collaborato con Antonella Ruggiero, Trilok Gurtu, Stefano Bollani, Gabriele Mirabassi, Cristina Zavalloni, Petra Magoni, Daniele Silvestri, Rita Marcotulli.

Ha suonato come solista e primo violino dal vivo ed in trasmissioni radiofoniche e televisive con molti grandi artisti dei più disparati generi musicali come T. Gurtu, S. Bollani, L. Dalla, A. Ruggiero, Jovanotti, Elio e le storie Tese, Morgan, S. Bersani, F. Renga, M. Ovadia, J. Cura, E. Pieranunzi, G. Mirabassi, R. Marcotulli, F. Di Castri etc.

E’ primo violino e direttore della VU_Orchestra, un ensemble di musicisti di grandissima qualità ed esperienza che ha come sua attività principale la registrazione delle parti orchestrali in produzioni discografiche, raggiungendo in 15 anni di attività l’obiettivo di creare a Bologna un polo di riferimento per registrazioni di grande qualità di organici orchestrali in cd e colonne sonore.

La VU_Orchestra, anche sotto il nome di Celso Valli Ensemble, ha registrato le orchestre nei cd dei più importanti artisti italiani, da Francesco Guccini, Vasco Rossi, Claudio Baglioni, Renato Zero, Jovanotti, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Francesco Renga, Antonella Ruggiero, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Samuele Bersani, Patty Pravo, Alessandra Amoroso, Emma, Noemi, Pierdavide Carone, etc..

La stessa compagine ha registrato gli arrangiamenti di Celso Valli in L’altra metà del cielo, balletto con le musiche di Vasco Rossi prodotto nel 2012 dal Teatro alla Scala di Milano, ed in Orchestra e voce progetto interamente sinfonico di Francesco Renga.

Da gennaio 2017 dirige i “Servizi Musicali per il Territorio” presso la Fondazione Teatro Comunale di Bologna

CANALE YOUTUBE: http://www.youtube.com/valentinocorvino

FILARMONICA DELL’OPERA ITALIANA “BRUNO BARTOLETTI”

La Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti” nasce il 22 marzo 2018.


Si è costituita come società srl., raro esempio in Italia, in stile con le più importanti orchestre anglosassoni ed è costituita da 32 soci, (31 musicisti e Manlio Maggio, presidente del cda e direttore di produzione, unico socio non musicista). In realtà si tratta di una vera e propria rinascita: ispirati dal ricordo del genio del direttore Bruno Bartoletti, in una formazione a lui intitolata, si sono infatti riuniti alcuni elementi di quella che è stata l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, musicisti dell’Orchestra dell’Opera Italiana e di altre importanti realtà orchestrali.

Del grande Maestro Bartoletti la Filarmonica dell’Opera italiana non prende solo il nome, ma ne intende perpetuare l’internazionalità, la contemporaneità, la trasversalità e la voglia d’innovazione. Di queste doti ha fatto un motivo forte per dar vita ad un’orchestra versatile e dinamica, pronta a cogliere le sfide del momento, in Italia e all’estero, forte della grandissima esperienza maturata dai suoi componenti nel repertorio sia lirico che sinfonico. Le prime parti della FOI Bruno Bartoletti si riuniscono, inoltre, in varie formazioni da camera, sotto la denominazione Filarmonici dell’Opera Italiana

FOI YOUNG

La Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti con l’Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti “A. Peri – C. Merulo”, ha creato un fecondo e prestigioso progetto di TUTORING dedicato ai giovani musicisti talentuosi del conservatorio reggiano. FOI YOUNG è un sistema virtuoso che crea progetti sinfonici e operistici costruiti ad hoc, in cui le prime parti della Filarmonica affiancano i giovani studenti nelle performance.

[Comunicato stampa ricevuto in redazione]

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