Superato il mezzo milione di vaccinazioni anti-Covid in provincia di Ferrara. Un risultato ragguardevole che porta la provincia estense ad aver raggiunto la soglia dell’80% della popolazione vaccinata con entrambe le dosi e quasi del 90% di copertura con la prima dose.
Dall’inizio della campagna vaccinale a ieri, giovedì 23 settembre, sono state infatti effettuate 500.160 vaccinazioni totali, di cui 268.202 prime dosi e 231.794 richiami, a cui si aggiungono le 164 dosi addizionali previste dal 20 settembre agli estremamente vulnerabili.
Dietro a questo mezzo milione di siringhe, c’è l’impegno del personale sanitario checon dedizione e sacrificio ha affrontato la pandemia, che sia in prima linea, nelle corsie ‘pulite’ o nei box vaccinali. C’è il grande sostegno dei volontari, delle forze dell’ordine e di tutte le altre persone che hanno lavorato senza risparmiarsi per offrire il proprio supporto. C’è la storia di ognuno di noi, di chi ha deciso di vaccinarsi per proteggere sé stesso e gli altri.
“È un risultato importante e soddisfacente, che ci vede rispettare in anticipo l’obiettivo annunciato dal generale Figliuolo dell’80% della popolazione ferrarese coperta con le due dosi – osserva il direttore sanitario dell’Azienda USL di Ferrara, Emanuele Ciotti –: Davvero grazie alla popolazione ferrarese che ha aderito in maniera così decisa alla campagna vaccinale”.
Il punto della situazione sulla campagna vaccinale suddivisa per fasce d’età vede un “significativo balzo in avanti per la fascia 12-19 anni, dove considerando anche i prenotati si raggiunge l’80% del target prima dose” ricorda il ds AUSL, che specifica: “Per il target 20-29 anni 93%; 30-39 anni 82%; 40-49 anni 81%; 50-59 anni 87%; 60-69 anni 90%; 70-79 anni 94%; over 80 99%”.
“Ora siamo pronti alla nuova sfida per le somministrazioni delle dosi addizionali alle categorie più vulnerabili individuate dal Ministero della Salute” chiosa il dottor Ciotti, che rivolge anche l’ultimo appello agli indecisi: “Vaccinarsi è una scelta di responsabilità per sé e per l’intera comunità. Se avete paure o dubbi, confrontatevi con il vostro medico di medicina generale o con i nostri professionisti nei centri vaccinali, dove prosegue la vaccinazione ad accesso diretto, così come nelle fiere di paese. Solo tutti insieme possiamo farcela”.
[Comunicato stampa ricevuto in redazione]